Il vetro antisfondamento garantisce un alto livello di sicurezza contro eventuali tentativi di rottura da parte di malintenzionati, ma anche contro gli urti accidentali. Oltre ad ostacolare eventuali effrazioni, i vetri antisfondamento vantano una maggiore sicurezza per gli inquilini poiché risultano difficili da infrangere e non generano frammenti pericolosi. I vetri di sicurezza possono essere di due tipi: temprato e stratificato:
- il vetro temprato è 5 volte più resistente del vetro comune. Questo tipo di vetro si definisce anche antiferita poiché in caso di rottura si sbriciola in piccoli frammenti inoffensivi.
- il vetro stratificato è costituito dall’adesione di più lastre di vetro che si compattano tra di loro grazie ad un’apposita pellicola. In caso di urto accidentale il vetro si rompe in frammenti che rimangono incollati al film plastico, evitando il rischio di ferite da taglio o penetrazione.
I vetri di sicurezza antisfondamento devono rispettare la norma EN 356 che classifica i vetri in base alle loro proprietà antieffrazione, giudicate attraverso prove di resistenza contro l’attacco manuale.
Altri vantaggi del vetro di sicurezza
Oltre a salvaguardare dal rischio di ferite gravi e ritardare/impedire effrazioni, i vetri di sicurezza offrono il vantaggio di fungere da barriera fonoassorbente e limitare la dispersione termica, aspetti da tenere in grande considerazione per portare l’abitazione a livelli adeguati di comfort domestico ed efficienza energetica.
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