Sostituire i vecchi serramenti con nuovi infissi più performanti è una scelta che migliora il comfort abitativo e aumenta il valore dell’immobile. Ma c’è di più: anche per il 2025 è possibile usufruire di incentivi fiscali dedicati, grazie al Bonus Infissi, che consente di recuperare parte della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di nuovi serramenti.
Per accedere correttamente al bonus, è essenziale presentare la documentazione prevista dalla normativa. In questo articolo, ti guidiamo passo passo attraverso l’elenco aggiornato dei documenti richiesti, con i consigli pratici de I Nobili, punto di riferimento per chi desidera installare infissi in alluminio ad alta efficienza energetica.
Quali bonus coprono la sostituzione degli infissi nel 2025?
Nel 2025, la sostituzione degli infissi può rientrare in diversi incentivi fiscali, a seconda del tipo di intervento e dell’immobile:
- Bonus Ristrutturazione (detrazione del 50%)
- Ecobonus (per interventi che migliorano l’efficienza energetica dell’edificio)
In tutti i casi, è necessario rispettare specifici requisiti tecnici e presentare la documentazione corretta.
I documenti da preparare per il Bonus Infissi 2025
Ecco l’elenco dei principali documenti richiesti per accedere al bonus:
1. Fatture e documenti di pagamento
- Le fatture devono riportare chiaramente la descrizione dei lavori e dei materiali.
- Il pagamento deve avvenire tramite bonifico parlante, con indicazione di:
- Causale del versamento
- Codice fiscale del beneficiario
- Partita IVA o codice fiscale dell’azienda che ha effettuato i lavori
2. Scheda tecnica e marcatura CE degli infissi
- Ogni prodotto installato deve essere corredato da scheda tecnica e dichiarazione di conformità CE.
- I prodotti I Nobili sono dotati di tutta la documentazione tecnica necessaria e rispondono pienamente ai requisiti previsti dalla normativa.
3. Asseverazione tecnica (solo per Ecobonus)
- Deve essere redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto o geometra) e certifica che l’intervento consente un miglioramento dell’efficienza energetica.
- Deve contenere i valori di trasmittanza termica prima e dopo l’intervento.
4. Comunicazione ENEA (solo per Ecobonus)
- Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, occorre trasmettere i dati dell’intervento sul portale ENEA.
- È un passaggio obbligatorio per ottenere la detrazione.
5. Titolo abilitativo (se richiesto)
- Se l’intervento rientra in una ristrutturazione edilizia, può essere necessaria la CILA, SCIA o Permesso di Costruire, a seconda del caso.
- In caso di semplice sostituzione senza modifica del vano, può non essere richiesto alcun titolo.
Bonus infissi e scelta del prodotto: il ruolo de I Nobili
Oltre alla documentazione, è importante che gli infissi installati rispettino i requisiti minimi di trasmittanza termica previsti dalla normativa. I serramenti in alluminio a taglio termico di I Nobili sono progettati per garantire ottimi valori di isolamento e sono ideali per accedere agli incentivi fiscali.
In più, l’azienda offre supporto nella fornitura delle schede tecniche e delle certificazioni necessarie, semplificando il lavoro per clienti, progettisti e installatori.
Checklist documentale
✔ Fatture e bonifici parlanti
✔ Schede tecniche e marcatura CE
✔ Asseverazione tecnica (per Ecobonus)
✔ Comunicazione ENEA (per Ecobonus)
✔ Titolo abilitativo (se necessario)
Conclusione
Accedere al Bonus Infissi 2025 è un’opportunità concreta per migliorare la casa e risparmiare. Ma per ottenere le detrazioni fiscali è fondamentale preparare tutta la documentazione corretta e affidarsi a fornitori seri, che offrano prodotti certificati e conformi.
Con I Nobili, puoi contare su infissi di alta qualità, assistenza tecnica completa e supporto nella compilazione dei documenti necessari. Contatta un rivenditore autorizzato per una consulenza personalizzata.
I vantaggi per acquistare infissi I Nobili
Ecobonus/Bonus Ristrutturazioni
Per il 2025 confermati Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni che permettono di detrarre il 50% della spesa in 10 anni come detrazione IRPEF.
Finanziamento
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